Circolare n. 1677 del 26/07/2017

QUESTIONI DI METODO: VOGLIAMO I VERBALI!

In apertura di riunione abbiamo ribadito all’Amministrazione quanto preannunciato a mezzo email, ovvero che dalla prossima riunione nazionale pretendiamo la verbalizzazione e così per tutte le riunioni che seguiranno. Abbiamo infatti appreso che nella memoria difensiva prodotta dalla stessa Amministrazione in relazione alle ben note vicende del Parco archeologico del Colosseo le sigle sindacali figurerebbero quasi d’accordo con la riforma organizzativa. Il che, ovviamente, non è mai stato e non è. Potremmo giurarlo un po’ per tutte le OO. SS. ma per serietà ci limitiamo a sottolineare il nostro punto di vista e le nostre ragioni. La UILPA BACT non ha mai avallato la filosofia su cui ha poggiato la riforma organizzativa nelle sue fasi; semmai abbiamo riferito al Ministro e al vertice politico il nostro apprezzamento per alcune iniziative (Art bonus, implementazione del budget, sblocco delle assunzioni) ma da qui a giustificare uno smembramento assoluto del nostro ministero ce ne corre.

DIRIGENTI: CHIEDIAMO DI CONOSCERE I CRITERI DI SELEZIONE DEGLI INCARICHI

Poiché nel nostro amato Mibact accadono cose talvolta apparentemente inspiegabili, abbiamo chiesto formalmente per quale motivo a taluni dirigenti di seconda fascia vengono assegnati incarichi in forma diretta invece che attraverso pubblico interpello. Ci è stato risposto che solo e soltanto in caso di prima assunzione è possibile affidare incarichi direttamente (oltre, ovviamente, a quelle situazioni di estrema urgenza e gravità – quale, per esempio, un terremoto – che richiedono tempestività assoluta). Una volta entrati nei ruoli, a tutti i dirigenti di seconda fascia si provvede ad assegnare incarichi mediante interpello, procedura che abbiamo caldamente invitato ad adottare per evitare l’ingenerarsi di sospetti legati a scarsa trasparenza, compresi gli interim che ricadrebbero nelle prime assegnazioni.

MOBILITÀ NAZIONALE: SPOSTATO ULTERIORMENTE IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Sul fronte mobilità l’Amministrazione ha comunicato di aver indetto una riunione con i Segretari regionali, confermando le necessità di rivalutare la tabella B preannunciate con circolare dalla dott.ssa Giuseppone. In questa situazione si inseriscono anche le conseguenze della sentenza inerente al Parco archeologico del Colosseo, che chiaramente ha “sbloccato” le domande di alcuni lavoratori lasciate in sospeso proprio in attesa del pronunciamento dei giudici. Stando così le cose, l’Amministrazione – complice anche il periodo estivo – non potrà rispettare il termine del 4 agosto e rinvierà la scadenza a settembre. Al momento non sappiamo il giorno preciso, provvederemo a comunicarlo non appena ne verremo informati. A tal proposito abbiamo ribadito le necessità segnalate dai colleghi appartenenti all’ex Corpo Forestale dello Stato – che scontano anche un problema di anzianità – e dai colleghi del Comitato Mobilità di tutelare le dotazioni che coincidono con 1 o 2 unità all’interno di un profilo, per evitare che venga pregiudicata la possibilità di uscire dagli Istituti con organici ridotti. In effetti la stessa Amministrazione si era dimostrata, nelle scorse riunioni, disponibile ad affrontare situazioni limite, perciò è giunto il momento di passare dalle intenzioni ai fatti.  

NEOASSUNTI DELLA TERZA AREA: TUTELE SOCIALI E ACCESSO AGLI ATTI    

È stato chiesto all’Amministrazione, per l’ennesima volta, di fornire informazioni in merito alla distribuzione territoriale dei neoassunti sui profili per i quali sono stati banditi i posti. È stato chiesto anche un pronunciamento formale sulle tutele sociali dei vincitori, cioè se l’Amministrazione intenda considerarle o meno in vista delle assegnazioni agli Istituti. L’Amministrazione ha comunicato che sta valutando e che darà conto formalmente delle richieste avanzate. A seguito delle numerose richieste abbiamo ribadito alla parte pubblica la necessità che Ripam rispetti le richieste di accesso agli atti inerenti al concorso per funzionari (eventualmente motivando ogni diniego) e si attivi presso le Commissioni d’esame. Poiché in assenza di riscontro da parte delle predette Commissioni è naturale che Ripam non fornisca risposte. Ma ciò significa che ci sarà un contenzioso assai numeroso, perché le leggi sul procedimento amministrativo e sull’accessibilità prevedono tempistiche chiare.    

PIANO DELLA FORMAZIONE

La dott.ssa Marini Clarelli ha illustrato lo stato d’avanzamento del Piano della Formazione dopo la produzione di osservazioni e miglioramenti da parte delle OO. SS.Tra le considerazioni più interessanti inseriamo l’intenzione di creare dei portfolio di crediti formativi per i lavoratori, magari da gestire su piattaforma telematica assieme alle autorizzazioni a partecipare; l’approfondimento di temi attuali quali lo smart working (per cui l’Amministrazione ha già elaborato un progetto, ai sensi della riforma Madia); l’organizzazione di un mini corso – dovrebbero essere 70 ore – per i funzionari neoassunti in collaborazione con la SNA ripartito fra moduli comuni e moduli specialistici.

GRADUATORIE SOSPESE PASSAGGI ORIZZONTALI

Per le regioni Campania, Lazio e Toscana nei mesi scorsi sono state elaborate graduatorie relative ai passaggi di profilo in quanto le domande eccedevano rispetto alle disponibilità in organico. Effettuato un primo scorrimento, la situazione è rimasta stabile perciò abbiamo chiesto se e quando sarebbero avvenuti gli ulteriori scorrimenti per esaurire le graduatorie. Ci è stato risposto che finché sarà aperta la mobilità e finché saranno attive le procedure assunzionali non sarà possibile operare alcuno scorrimento. LEGGI CIRCOLARE PDF