INCONTRO INFORMATIVO SUI DECRETI DI ATTUAZIONE DELLA RIFORMA 

Oggi si è tenuta la riunione informativa, alla presenza del Capo di Gabinetto, del Segretario Generale e del consigliere D’Andrea, in merito ai DM di attuazione del DPCM che ha dato avvio alla riforma Franceschini nella sua parte più recente. Invitiamo le lavoratrici e i lavoratori a farci pervenire – a fronte della lettura dei testi ufficiali, che vi inoltreremo non appena ricevuti – eventuali proposte individuali o collettive da inoltrare all’Amministrazione. Il DPCM dovrebbe uscire in Gazzetta Ufficiale entro il presente fine settimana; per i DM c’è più tempo.

Uffici dirigenziali non generali

Grazie all’incremento di 29 dirigenti in organico avremo un totale di 192 posizioni dirigenziali di livello non generale, anche il relativo Fondo per le retribuzioni risulta già incrementato. Confermate sostanzialmente le notizie anticipate dal ministro nell’ultimo incontro con le OO. SS.

Alcuni dati di dettaglio:

1 dirigente presso UDCM;

7 dirigenti presso il Segretariato Generale;

2 dirigenti presso DG ER;

2 dirigenti presso la costituenda DG per la Sicurezza del Patrimonio;

6 dirigenti presso la DG ABAP;

2 dirigenti presso la DG Musei;

2 dirigenti presso la DG Archivi;

2 dirigenti presso la DG Bilbioteche;

5 dirigenti presso la DG Creatività contemporanea;

2 dirigenti presso la DG Spettacolo;

3 dirigenti presso la DG Cinema;

3 dirigenti presso la DG Turismo;

3 dirigenti presso la DG OR;

2 dirigenti presso la DG Bilancio;

14 dirigenti presso gli uffici dotati di autonomia speciale (che incorporano anche gli ex Istituti centrali; essi sono ICR, ICPAL, OPD, ICG, ICCU, ICCD, ICAR, ICBSA, BN FIRENZE, CLL, ISCArcheologia, ICProtezione Patrimonio Immateriale, Sop. Nazionale Patrimonio subacqueo)

17 dirigenti presso i Segretariati regionali.

Soprintendenze ABAP

A quelle già esistenti si aggiungono la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio subacqueo con sede a Taranto – che avrà anche compiti di tutela sul territorio corrispondente – e alcuni Istituti ottenuti dallo “spacchettamento” di strutture esistenti.

Lombardia SABAP MB-PV con sede a Milano; SABAP LO-CR-MN con sede a Mantova;

    SABAP CO-LC-SO-VA con sede a Milano    

Liguria SABAP GE-SP con sede a Genova; SABAP IM-SV con sede a Genova

Marche SABAP AP-FM-MC con sede ad Ascoli; SABAP AN-PU con sede ad Ancona

Lazio SABAP area metropolitana di Roma con sede a Roma; SABAP FR-LT con sede a Latina;

        SABAP RI-VT ed Etruria Meridionale con sede a Roma

Abruzzo SABAP AQ-TE con sede all’Aquila; SABAP CH-PE con sede a Chieti

Puglia SABAP BR-LE con sede a Lecce; restano inalterate le altre

Calabria SABAP Cosenza; SABAP KR-CZ con sede a Crotone; resta inalterata Reggio Calabria

Le Direzioni regionali per i Musei (ex Poli) restano uno per ogni regione, ad eccezione del Lazio che ne ha due: DRM Roma con sede a Roma e DRM Lazio sempre con sede a Roma.

I Segretariati regionali restano uno per ogni capoluogo di regione.

Le Soprintendenze Archivistiche e Bibliografiche vedono lo spacchettamento delle Marche e dell’Umbria (per cui la sede delle Marche sarà ad Ancona e quella dell’Umbria sarà a Perugia) insieme a quello di Puglia e Basilicata (per cui la sede pugliese sarà Bari e quella lucana sarà Potenza).

Sono ripristiati i Musei autonomi: Gallerie dell’Accademia di Firenze, Parco Archeologico dell’Appia Antica e Museo Nazionale etrusco di Villa Giulia.      

Rinviamo ad una successiva comunicazione ulteriori commenti o dettagli eventualmente difformi da/integrativi di quelli appena enunciati.

SETTORE DIRIGENZA

Per quanto riguarda la dirigenza, i posti della quale con la riforma sono passati per la seconda fascia da 163 a 192, il Capo di gabinetto prof. Casini ha illustrato il contenuto di due schemi di DM relativi alle nuove graduazioni delle retribuzioni di posizione variabile dirigenziali di prima e seconda fascia derivanti dalla riforma organizzativa.

Per i dirigenti generali le fasce di graduazione rimangono le attuali e nelle posizioni vengono aggiunte le nuove DG Turismo e Sicurezza del Patrimonio.

Per i dirigenti le attuali 3 fasce verranno modificate in due sole: la prima di 31.000 euro e la seconda di 25.000. Alla prima fascia apparterrebbero solo 28 uffici (serv. I del Segretariato generale, 17 segretariati regionali, OPD, ICR, ICRCPAL, Sopr. Patr. Subacqueo, Sopr. ABAP Roma, Napoli, Venezia, Firenze e le due Biblioteche naz.li centrali).

Pur apprezzando l’elevazione degli importi delle fasce, per cui la seconda risulta superiore all’attuale prima, abbiamo tuttavia rilevato che il numero degli uffici e istituti ai quali è stata assegnata la prima fascia è stato proporzionalmente molto ristretto e che le norme contrattuali e la prassi già seguita richiedono comunque sotto il profilo metodologico un confronto formale con le OO.SS. della dirigenza sui criteri generali dai quali risultano le graduazioni prospettate. Il Capo di gabinetto ha dichiarato che la tempistica dei decreti di graduazione è meno urgente di quella dei decreti di riorganizzazione, per cui sarà possibile nei tempi prossimi il confronto in questione, per il quale abbiamo anche verificato una disponibilità del Consulente per le relazioni sindacali prof. D’Andrea.

Per quanto riguarda i concorsi alla dirigenza, il prof. Casini ha annunciato che in base ad accordo col ministro della Funzione Pubblica si terranno annualmente corsi-concorsi per dirigenti amministrativi nel MiBACT, per un numero inziale complessivo di 30 unità. Sui concorsi per le qualifiche tecniche (sia quelli autorizzati nel 2018 e ancora non banditi, sia quelli per i nuovi 25 posti), in relazione ai quali abbiamo sollecitato notizie, l’amministrazione si è impegnata a fornire un’informativa dettagliata in un incontro da tenersi la settimana prossima. La nostra posizione resta quella di consentire al MiBACT la completa gestione delle procedure concorsuali per i dirigenti, compresi gli amministrativi.