Circolare n. 1747 del 3/05/2022  

A Tutti i Responsabili UILPA MIC

Alle R.S.U. A Tutti i lavoratori

LORO SEDI

PIANO VALORIZZAZIONE 2022

Dopo una attenta verifica da parte della Direzione Generale Musei con i diversi Istituti sul territorio è stata riequilibrata la ripartizione dei fondi per la realizzazione del Piano di valorizzazione del 2022, incrociando le richieste di chi rinunciava a parte del budget assegnato con quelle di chi, invece, richiedeva maggiori fondi. Abbiamo comunque concordato che, attraverso una circolare della stessa Direzione generale Musei, verranno stabilite le modalità e la data entro la quale potranno essere richieste dagli Istituti interessati le eventuali economie che dovessero comunque risultare a livello nazionale per una loro ridistribuzione.

REDISTRIBUZIONE P.O.C. NON ASSEGNATE ANNO 2021

Sul tema è stata accolta da tutto il tavolo la proposta del Direttore Generale Bilancio, dott. Paolo D’Angeli, di riassegnare le somme residue per le Posizioni Organizzative del 2021 ai rispettivi Centri di Responsabilità – Direzioni Generali Centrali che, quindi, affronteranno per parte di competenza le richieste che perverranno dalla periferia.

Abbiamo, comunque, ribadito che per il 2022 dovrà essere affrontata e risolta in modo organico l’assegnazione di tutte le POC, comprese quelle dovute per la direzioni dei Musei. Non è possibile che vi siano Direzioni Regionali Musei che pur di non assegnare le posizioni organizzative non pubblicano i bandi di direzione dei musei.

PASSAGGI ORIZZONTALI

Il mese di aprile è trascorso senza che l’Amministrazione rispettasse, attraverso la Commissione all’uopo dedicata, il termine temporale per l’emanazione dei decreti con cui vengono individuati i destinatari dei passaggi orizzontali. Pertanto, stante anche l’enorme mole di proteste pervenute (più che comprensibili), abbiamo chiesto lumi alla delegazione di parte pubblica. L’Amministrazione ritiene che entro la fine del mese si potrà giungere alla conclusione della procedura, stante il fatto che la Commissione appositamente designata sta ultimando i lavori. Ciò suona molto simile alle risposte fornite finora, pertanto saremo particolarmente attenti alla veridicità di tale tempistica.

CONCORSO 1052 AFAV

Come scritto nella nostra precedente circolare, ad oggi l’Amministrazione ancora non può procedere con l’assegnazione delle sedi perché la commissione Ripam non ha licenziato la graduatoria definitiva, nonostante sia stata convocata per la fine del mese scorso. Alcune voci di corridoio assicurano che la graduatoria esista, ma sta di fatto che non è nella disponibilità dell’Amministrazione. Ci auguriamo che venga trasmessa al più presto alla DG Organizzazione per i conseguenti adempimenti.

Nella seconda parte della giornata si è svolto anche l’incontro con il vertice politico dell’Amministrazione, alla

presenza del Segretario Generale, dott. Nastasi, e del nuovo Capo di Gabinetto, dott.ssa Annalisa Cipollone. Dopo che la dottoressa Giuseppone, Direttore Generale Organizzazione, ha informato le parti sociali che c’è la disponibilità a far scorrere per almeno 400 unità è intervenuto il dott. Nastasi affermando che l’intento e la volontà del Ministero è di procedere a scorrimento di tutta la graduatoria di questo concorso.

MOBILITÀ NAZIONALE

Con la riunione odierna l’attivazione del tavolo tecnico che possa individuare, intanto, le modifiche da apportare all’accordo sulla mobilità nazionale è prevista per il prossimo 13 maggio.

A seguire abbiamo incontrato il Segretario Generale, dott. Nastasi, e il nuovo Capo di Gabinetto, dott.ssa Annalisa Cipollone. I temi trattati sono stati i seguenti:

Rafforzamento delle relazioni sindacali: abbiamo segnalato come sia diventato insostenibile dover ricorrere sistematicamente a richieste di incontro, e successivi solleciti, con il vertice politico stante la necessità di un confronto su temi che hanno un forte impatto sulla vita dei lavoratori. Come, per esempio, sul tema dello smart working e dei lavoratori fragili. Abbiamo evidenziato i disallineamenti sul territorio e le iniziative unilaterali di taluni dirigenti anche a fronte di indicazioni chiare e precise da parte dell’Amministrazione centrale (Segretariato Generale ma anche Direzioni Generali). Purtroppo non abbiamo ricevute risposte, se non richiami generici ad intervenire, anche come riscontro a sollecitazioni pervenute da altra parte sindacale.

Concorsi: abbiamo sollecitato l’Amministrazione non soltanto a rafforzare, nei modi e nei termini che verranno ritenuti idonei, le risorse della DG OR deputate all’espletamento del reclutamento, ma anche a mettere in campo un’azione politica forte per costruire norme che consentano di procedere subito a scorrimento delle graduatorie concorsuali che riguardano il nostro Ministero e a fare azioni di moral suasion per giungere finalmente a bandire i concorsi autorizzati e rimasti sulla carta per via dei tempi biblici della Funzione Pubblica.

PNRR:  è  ritornato  in auge  il  tema  del  PNRR,  ma  solo  ed  esclusivamente  in  termini  economici, soluzione che, lo abbiamo detto e ridetto, non risolve i problemi di chi si trova ad avervi a che fare in condizioni di fortissimo sottorganico.

Collaboratori esterni: il dott. Nastasi ha informato che è prevista una proroga fino al 31 dicembre di quest’anno.

Funzionari amministrativi: rispetto ai colleghi e alle colleghe che hanno preso servizio oggi, la dottoressa Giuseppone ha annunciato che la Funzione Pubblica ha autorizzato lo scorrimento di ulteriori 100 unità. Abbiamo, allora, chiesto se prima della nuova immissione siano previste per i vincitori procedure di messa in disponibilità delle sedi finora non assegnate o rifiutate. L’Amministrazione ha affermato che valuterà la situazione, soprattutto alla luce delle rinunce, che finora sono state numerose.

Operatori alla vigilanza: la dottoressa Conversano ha illustrato la situazione geografica di questa procedura, distinguendo fra regioni che hanno visto già gli inserimenti nei ruoli da quelle in cui le procedure sono in fase di conclusione e da quelle in cui persistono problemi (Lazio, Calabria, Liguria, Puglia)

Concorso unico funzionari tecnici: il famoso contingente di 250 archivisti + 270 funzionari di altri profili si svolgerà con un unico bando. Non sappiamo come verranno “spacchettati” gli altri profili ma con molta probabilità ci sarà posto anche per professionalità quali fisici, chimici, etc.

PARTE DIRIGENZIALE

Abbiamo anzitutto ricordato come in ormai numerose riunioni LE Organizzazioni Sindacali hanno concordemente richiesto l’apertura di un apposito tavolo sulla dirigenza del MiC che ne affrontasse i problemi di fondo oltre le scadenze dei periodici accordi sulla ripartizione del fondo Dirigenti, senza che l’Amministrazione assumesse un’iniziativa in tal senso.

Abbiamo poi elencato i punti sui quali tale confronto dovrebbe avviarsi, ai sensi del CCNL:

  • i criteri dei sistemi di valutazione della performance dei dirigenti per quanto riguarda le procedure e i tempi, su cui si registrano gravi sistematici ritardi;
  • l’acquisizione di ulteriori risorse finanziarie da destinare all’ulteriore potenziamento del fondo a fronte dei maggiori oneri derivanti anche dalla carenza di organico;
  • i criteri per il conferimento degli incarichi dirigenziali per quanto riguarda la trasparenza delle procedure e la motivazione comparativa dei provvedimenti di nomina in relazione alle attitudini e capacità professionali e alle specifiche competenze e esperienze organizzative possedute, per cui si richiede l’aggiornamento delle norme sul conferimento degli incarichi dirigenziali.

Ma l’apertura di un tavolo di confronto è soprattutto necessaria, come più volte sottolineato, per affrontare più in generale il tema della dirigenza tecnico-scientifica del Ministero, che sta venendo gravemente penalizzata negli ultimi tempi sotto tre aspetti negativi:

  1. il ricorso sempre più esteso alla procedura (formalmente pseudoconcorsuale e sostanzialmente fiduciaria) di nomina di dirigenti – in tendenziosa quasi totalità esterni al corpo dei dirigenti di ruolo più esperti – di musei e parchi autonomi, anche di minore importanza, con sostanziale trasformazione ‘privatistica’ della natura stessa dell’organizzazione del Ministero in contrasto con l’art. 97 Cost.;
  2. la sempre più grave carenza di organico dei dirigenti di ruolo, ridotti ormai al 50 %, mentre i vincitori del corso-concorso in atto entreranno in servizio fra circa due anni, carenza che richiede misure più adeguate e più urgenti;
  3. l’emarginazione e la tendenziale soppressione delle specializzazioni tecnico-scientifiche dirigenziali, avviata con la incongrua ‘fusione’ delle rispettive professionalità nei ‘settori’ concorsuali per tipologia mista di sedi nel recente corso-concorso, in cui è emersa l’eccessiva e inefficace ampiezza delle conoscenze richiedibili, in palese violazione del principio di competenza tecnico-scientifica, sul quale si fonda l’efficacia della tutela.

Il Segretario Generale, che stava per chiudere la seduta senza pronunciarsi in merito alla nostra richiesta, sollecitato espressamente da noi, ci ha bellamente annunciato che l’Amministrazione intende rinviare l’apertura del tavolo a dopo l’esaurimento delle attuali incombenze organizzative per l’espletamento dei concorsi e delle assunzioni, e cioè….a ottobre.

Fraterni saluti.

Il Coordinatore Nazionale UILPA MIC                         Il Coordinatore Nazionale UILPA MIC Dirigenti Federico Trastulli                                                                     Ferruccio Ferruzzi